Leggere il codice di un Punto fiduciale in Pregeo

Spread the love

Leggere un Punto Fiduciale espresso nella forma codificata per il Pregeo (e nella TAF) è un operazione automatica che qualunque tecnico si ritrova a fare, ma che tende a disorientare chi si approccia la prima volta.

Il codice è nella forma PFxx/yyyw/zzzz, dove:
xx è il numero di PF
yyyw è il foglio di mappa
zzzz è il codice del Comune

Se il numero di PF è abbastanza ovvio, il codice da inserire per il foglio di mappa può non esserlo altrettanto.
xxx è il numero di foglio scritto in tre cifre, quindi il Foglio 1 sarà 001, il Foglio 24 sarà 024 e il Foglio 132 sarà semplicemente 132, w è invece l’allegato espresso con una lettera maiuscola. In caso di assenza di allegato w sarà 0.

Ma nei comuni più estesi può accadere di avere più di 999 fogli. In tal caso vengono usati dei prefissi in lettere in questo modo: A per 1000, B per 1100, ecc. Quindi il foglio 1023 l’xxx della codifica diventerà A23, il foglio 1101 diventerà B01. Invece w è semplicemente il numero dell’allegato, per cui il Foglio 12 All. C diventa 012C

Quanto al codice del Comune, una volta si utilizzava il Codice catastale costituito da quattro caratteri, due indicanti la Provincia e due indicanti il Comune. Attualmente è in disuso, ma si ritroverà nei vecchi Tipi.
Attualmente si usa il Codice nazionale (o codice Belfiore) costituito da una lettera e tre numeri che identifica ogni comune italiano. Anche questo codice viene ormai imporpriamente indicato come catastale, anche a livello amministrativo, creando un po’ di ambiguità.

Quindi un PF valido potrebbe essere PF14/189B/F205 e starebbe a indicare il PF14 del Foglio 189 All. B del Comune di MIlano. Lo stesso fiduciale in un vecchio tipo si troverebbe come PF14/189B/C1AA, dove C1AA è il vecchio codice catastale di Milano.

Lascia un commento